Farmacia Morelli - Laboratorio Galenico

Laboratorio Galenico

Il termine "preparato galenico" deriva dal nome di Galeno (129 d.c. –200/16) un medico dell'antica Grecia che diffuse la pratica di comporre i rimedi medicamentosi miscelando varie sostanze di base.
I documenti della storia della farmacia testimoniano che sino a tutto il XVIII secolo ed ai primi trent'anni del XIX, la maggior parte dei rimedi venduti in farmacia venivano allestiti direttamente dal farmacista, conferendo così allo stesso la figura professionale di preparatore tecnico piuttosto che dispensatore di farmaci.
A partire dagli anni successivi alla fine della seconda guerra mondiale, con lo sviluppo dell'industrializzazione, la pratica della preparazione galenica, che da sempre costituiva l'aspetto caratterizzante la professione del farmacista, ha subito una progressiva riduzione sino a diventare residuale.
Ciò nonostante, il farmacista ha conservato il suo ruolo di preparatore di prodotti medicinali, seppure nell'ambito di disposizioni legislative piuttosto rigorose. In particolare il farmacista può ancora disporre di un laboratorio, che è allestito con apparecchi, strumenti e sostanze indicati nella tabella 6 della Farmacopea Ufficiale, adeguati al numero e alla natura delle preparazioni abitualmente eseguite.
Oggi il farmacista effettua preparazioni galeniche su indicazione del medico curante e in questo caso si parla di preparazioni galeniche magistrali; Il medico deve ricorrere necessariamente a un medicinale allestito in farmacia quando:il dosaggio deve essere variato nel tempo o stabilito ad hoc per ogni paziente, è evidente che il farmaco industriale, che può essere commercializzato in pochi dosaggi, non può soddisfare appieno l’esigenza terapeutica del singolo. La necessità della personalizzazione nasce da motivi inerenti il principio attivo (bisogno di dosaggi scalari come nel caso degli oppiacei nella terapia del dolore) oppure connessi al paziente (età, peso corporeo, tolleranza individuale, particolari condizioni patologiche e altro);
Quando invece il farmacista produce nella propria officina questi medicamenti attenendosi alle formule previste dalla farmacopea ufficiale, e commercializzandole con lo stesso nome, si parla di preparazioni galeniche officinali.
Le preparazioni galeniche vengono denominate con il nome del principio attivo (ad esempio, capsule di valeriana, essendo il principio attivo la valeriana).


La differenza tra una preparazione galenica officinale ed una specialità medicinale (intesa come una preparazione fatta dall’industria farmaceutica) è che si può chiedere al farmacista un quantitativo minore di quello contenuto in una confezione.

La nostra Farmacia è altamente specializzata in preparazioni galeniche e presenta un Laboratorio Galenico di notevole prestigio.